
La musica non è solo quella rinchiusa in un disteso pentagramma,
o in quel setticlavio che sparge le note in un’ampia gamma.
La musica non è solo quel lungo corteo ritmico di semibrevi
da far noiosamente solfeggiare ai nostri malcapitati allievi.
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La musica non è solo un alfabeto di suoni da tener in cassaforte.
Non è solo una veloce scala musicale diteggiata al Pianoforte.
Non è solo un insieme di note sovrapposte per creare accordi
fra loro in beata armonia, o per essere bruschi e discordi.
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La musica è figlia di un corpo-mente da millenni esaltato,
per poter battere i piedi sul terreno e restarci attaccato,
come pure serve per far volare il corpo in alto lassù nel cielo
cercando un’esultanza spirituale che non ammette alcun velo.
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La musica è la nostra Mater vibrante dalla quale tutto inizia,
è la grande voce materna che incarna la più eterna delizia.
La musica è il battito cardiaco sul quale osare una primordiale danza:
sì, quella calma e dondolante, in attesa del sortir alla luce con speranza.
ffffffffffffff
La musica è quella vivace connessione fra i nostri miliardi di neuroni,
che invitano il corpo-mente a far della terra strade e fiumi di canzoni.
La musica è quella costante vibrazione che ci spinge a farci innamorare,
a dar fiducia alla gente, all’integrazione e al gioco infantile dell’esplorare.
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…TU ALLORA…
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Non chiedere mai alla musica di comporre i macabri suoni della guerra,
poiché questi esploderebbero così forti da far saltare ogni lembo della terra.
Quindi, se tu sei rimasto veramente umano e ancor più etico e saggio:
Canta solo e sempre canzoni che di Pace siano un sereno messaggio!
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Maurizio Spaccazocchi
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Bellissimo sentimento e messaggio di PACE ……..interiore!