Descrizione
Cantiamo l’Europa è un vero e proprio viaggio musicale attraverso i Paesi europei.
I 20 brani, provenienti dalla musica tradizionale di altrettanti Paesi e adattati alla vocalità di bambini e ragazzi, ci conducono ad assaporare ritmi, sonorità e atmosfere nuove e suggestive. Grazie alla diversa origine geografica dei brani, la raccolta presenta un’ampia varietà stilistica e permette di incontrare tanti diversi patrimoni musicali: ogni canto, presentato sia in lingua originale che in italiano, è un piccolo mondo colorato e porta con sé il profumo della terra da cui proviene. Una raccolta rivolta alla Scuola Primaria e Secondaria di primo grado, tutta da ascoltare, cantare e danzare.
Per ogni brano, il libro propone una presentazione, lo spartito con la linea melodica e gli accordi, il testo originale con la traduzione e un adattamento del testo per cantare anche solo in italiano.
Al libro sono allegati 2 CD, il primo con i 20 brani cantati e il secondo con le sole basi strumentali.
In alternativa, si può acquistare la versione mista con File digitali fruibili tramite App Progetti Sonori.
Matilde Fattore –
Tutte le canzoni proposte sono originali,molto curate rispecchiano fedelmente la cultura e la sonorità del paese a cui si riferiscono. I due cd, quello delle basi e quello con le canzoni, sono ottimi e davvero comodi per l’insegnamento. Ho trovato la proposta davvero inedita: non avevo mai visto un libro musicale per bambini e ragazzi interamente dedicato ai Paesi Europei, ottimo come completamento agli studi di geografia e stimolante come lavoro interdisciplinare tra storia,geografia e musica. A mio parere, le canzoni sono adatte ad una fascia d’età molto ampia,dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado, per la possibilità di cantare a una, due o tre voci. Caldamente consigliato
Maria Bertoldi –
Si tratta di un testo particolarmente innovativo; splendido, perché adatto sia per le scuole elementari che per le scuole medie, ma non solo per le scuole…..I brani sono stati scelti con oculatezza, analizzandone attentamente sia l’aspetto musicale che il contenuto semantico; sono spiegati adeguatamente ed offrono materiale utilizzabile anche all’interno di progetti educativi multiculturali. La presenza dei due CD risulta essere un supporto molto utile per i docenti e per le famiglie.
Angela bertoldi –
Ottimo testo con canzoni in lingua originale, molto utile all’insegnante per ogni fascia d’età, consigliato dalla scuola materna alle secondarie.
Livia Di Corato –
Splendido.
Ottimamente pensato, suonato e cantato.
Bellissimo dar voce – attraverso la voce dei bambini – alla musica, alla lingua, alla cultura e alle tradizioni popolari di diversi Paesi.
Finalmente canti per bambini interessanti sotto il profilo musicale: seppur semplici e immediati, rifuggono la banalità che spesso si riscontra nelle musiche per l’infanzia, riportando la bellezza e “l’antica novità” di modi musicali che oggi sono quasi spariti dal nostro repertorio: accanto a brani in modo maggiore, minore naturale (eolico), minore armonico e minore melodico, troviamo anche canti in modo dorico, lidio e frigio-dominante.
Varia anche dal punto di vista ritmico, la raccolta propone canti in metro binario, ternario e quaternario.
Insomma… qui c’è quel che serve ai bambini (e agli insegnanti!): ricchezza, varietà e densità musicale trattate in modo semplice, sobrio, leggero e assolutamente competente.
Brave!!
Ilze Atardo –
Buon giorno! Sono fan dei vostri libri e ne ho già 4. Ed avevo grande interesse di vedere cosa offre volume Cantiamo Europa . Immaginavo che il libro fosse dedicato ai paesi di EU. Perché vivo in Italia e spesso vedo poca conoscenza dei paesi piccoli del’Unione Europea.
Mi dispiace tanto che tra tutte le 20 canzoni non è stato possibile mettere qualche canzone di almeno una dei paesi Baltici – Lituania, Lettonia ed Estonia. Tutti tre sono con tradizioni di canto corale anche nelle scuole ormai da 150 anni. In ogni paese organizza i festival di canto ( Dziesmu svētki in lingua lettone), introdotto nella lista di Patrimonio immateriale e culturale di UNESCO dal 2003, ogni 5 anni, dove insieme cantano migliaia di bambini o adulti. Siamo tutti in Europa. Ed anche tanti di nord sono in Italia o Italiani vicino mar Baltico.
Buon lavoro e buon canto!